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Isola Polvese

Descrizione
L'isola conosciuta come Isola Polvese o Isola Polvese è situata nella parte sud-orientale del Lago Trasimeno ed è la più grande delle tre isole del lago. La zona è di particolare interesse storico e naturalistico. Oggi l'isola appartiene alla Provincia di Perugia ed è attualmente conosciuta come Parco Scientifico-Didattico, che fa parte del Parco Regionale del Trasimeno. L'isola fa parte di Castiglione del Lago.

Storia
L'isola fu visitata dagli Etruschi e dai Romani. Nel Medioevo gli abitanti si sottomisero a Perugia. In quel periodo furono erette alcune chiese e il castello per proteggere e difendere il piccolo villaggio. Sappiamo che i monaci degli ordini benedettini e domenicani erano presenti sull'isola. Dal 1841 l'isola divenne proprietà privata e fu usata come zona di caccia. Nel 1973 la Provincia di Perugia acquisì l'isola Polvese.
Monumenti[modifica]
Tra i monumenti più importanti dell'isola vi sono la chiesa dei Santi Giuliano e Secondo, il Monastero degli Olivetani e il Castello Medievale. Il giardino delle Piante Acquatiche fu realizzato nel 1959 dall'architetto Pietro Porcinai.

Paesaggio
Nella parte settentrionale un grande bosco di querce copre l'isola con molte varietà di piante tipiche dell'area mediterranea, come il leccio e il frassino. Nel bosco più basso troviamo la rosa guelder, l'alloro, il leccio e il ligustro. La zona meridionale è coperta da un enorme oliveto con ulivi secolari. La zona umida è caratterizzata da un esteso canneto che cresce da est a sud. Piante e alberi ornamentali sono presenti lungo tutti i prati mentre siepi di rosmarino e melograno caratterizzano i sentieri e la parte interna dell'isola. Gli ambienti naturali ospitano una ricca fauna di invertebrati, soprattutto insetti. Tra i vertebrati troviamo la volpe, la martora, la lepre, la nutria e una grande scelta di uccelli, soprattutto quelli che vivono in climi umidi come folaghe, anatre e aironi.
Mappa del percorso: indica qui dove avverrà la tua visita